Posizionata tra le ultime propaggini dei monti del Chianti e la parte iniziale della valle dell’Ombrone (Castelnuovo Berardenga), Fèlsina si presenta come “terra di frontiera” tra Chianti Classico e Crete Senesi. Qui lo sguardo può correre liberamente tra le colline fino al monte Amiata, imponente e maestoso sopra l’orizzonte, e spaziare in direzione di Montalcino e della Maremma, fino al mare.
Gli Etruschi vi introdussero la vite e l’olivo, i Romani vi trovavano asilo e compagnia, i pellegrini la esplorarono lungo la via Francigena. Da sempre Fèlsina è sinonimo di pace e ospitalità.
Un tempo fattoria dei Granduchi di Toscana, Fèlsina era un luogo di olivicoltura con pochi ettari destinati alla viticoltura. L’imprenditore Domenico Poggiali acquistò la fattoria di Fèlsina nel 1966 e con un atto coraggioso in quel momento difficile della viticoltura italiana scelse di investire sulla qualità del vino. Insieme al figlio Giuseppe cercò di innovare l’azienda senza trascurare le tecniche tradizionali. Così nel giro di pochi anni gli ettari a vite diventarono più di quaranta e cambiarono anche l’anima e l’organizzazione dell’azienda.
I poderi presenti sono restati sempre gli stessi: Rancia, Rancino, Arcidosso, Arcidossino/Santa Letizia, Casale di Fèlsina, Fèlsina, Casalino, Santa Maria, San Giuseppe, Ruzzatoio, Molino d’Ombrone, Valli, Molinuzzo, Terra Rossa.
La fertilità naturale del terreno è resa possibile grazie ad una mente aperta alle novità, senza eccessi, che va dalla biodinamica alle più moderne tecnologie e innovazioni rese disponibili a livello mondiale. Proprio grazie a questa cura e difesa del territorio nessun altro luogo può vantare cloni di Sangiovese come quelli di Fèlsina, nati grazie alla straordinaria varietà di clima, paesaggi e terreni.
Boschi, campi seminati a cereali, oliveti, macchia, fossi e corsi d’acqua, i campi più piccoli della riserva di caccia coltivati a erba medica, lupinello, saggina, girasole, favino, tutto concorre alla salvaguardia della biodiversità.
Fèlsina è una vera e propria fattoria la cui attività agricola principale è la produzione del vino. Tra i vini presenti nella cantina ci sono grandi nomi come: Fontalloro, Rancia, Chianti Classico Riserva, Chianti Classico, Maestro Raro, I Sistri, Vin Santo, Spumante Brut, Spumante Brut Millesimato, Spumante Brut Rosè.
Altra attività agricola d’eccellenza è la produzione dell’olio d’oliva che si differenzia in quattro qualità: Pendolino, Moraiolo, Raggiolo, Leccino.
Frutto di un connubio unico tra terra e vitigno, cultura e fatica delle mani, scienza enologica e sapienza del cantiniere, i vitigni di Fèlsina esprimono la particolarità del terroir, dei paesaggi, dei profumi, dei suoni di quest’angolo della Toscana, facendone rivivere la storia e la tradizione.